Fa “caldo”,
tuffo per 40 a Moltrasio

Le insolite temperature hanno richiamato più “arditi” del solito al tradizionale appuntamento di fine anno

Moltrasio

Questo pazzo inverno ci sta regalando giornate di primavera. Come ieri a Moltrasio dove il bagno di fine anno ha richiamato più arditi del solito. Non è che due gradi in più abbiano reso meno fredde le acque del lago. Ma solo l’idea di tuffarsi in acque più tiepide rispetto all’anno scorso (cinque gradi - in aumento - contro tre, ndr) ha spinto anche i più dubbiosi ad affrontare l’arduo cimento, che da nove anni si svolge puntualmente sotto la regia di Mattia Porro e Alex Bargna. «È andata davvero alla grande – conferma lo stesso Porro – grazie anche al tempo che ci ha favorito con una giornata splendida e con una temperatura sicuramente superiore a quella degli altri anni. Eravamo una quarantina in acqua. Non avevamo mai raggiunto un numero simile. In totale, tra pubblico, tuffatori e soccorritori, ci saranno state cento persone». Tutto si è svolto come da programma. Giusto il tempo di cambiarsi negli spogliatoi della Canottieri e poi tutti fuori in costume, ciabatte e accappatoio sul molo, da dove alle 11 sono iniziati i tuffi in acqua. L’età media dei partecipanti era di 25 anni, ma non sono mancati i più anziani. Tra questi l’irriducibile Filippo Arcioni di 63 anni. Una volta freddati i bollenti spiriti con qualche bracciata in acqua, i “bagnanti” si sono ritirati nella Canottieri Moltrasio per un rinfresco insieme agli spettatori.

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