Festini hard, tutti assolti

Con quattro assoluzioni, il Tribunale di Como ha chiuso ieri (giovedì 13) il processo aperto lo scorso giugno nei confronti di altrettanti cittadini romeni accusati di avere venduto sotto ricatto una connazionale minorenne, di volta in volta "parcheggiata" per soddisfare le pretese degli invitati a una serie di presunti festini organizzati tra le province di Como, di Varese e di Torino.
Dopo un anno e nove mesi di detenzione (furono arrestati nel marzo del 2007) sono stati subito scarcerati sia il 29enne Marius Costantin Botezatu, che fino al giorno dell’arresto viveva a Como, in via Bellinzona, sia il suo connazionale Francu Ciprian, 33, domicilio a Tavernerio, a suo tempo fidanzato della ragazza e ritenuto fino a ieri il perno di questa brutta vicenda. Sono entrambi tornati a piede libero subito dopo il pronunciamento della sentenza, che il presidente del Tribunale Francesco Angiolini ha motivato con la formula dubitativa della prova non raggiunta. Libero, ma già dalla scorsa settimana, anche il terzo imputato, Ivanus Bogdan Niculae, 29enne di Como (viveva assieme a Botezatu), rimasto a lungo costretto agli arresti domiciliari mentre il quarto, il 36enne Marius Antal, aveva in realtà scontato in regime di arresti domiciliari un solo mese, il primo successivo all’arresto.