Al via la Fiera di Pasqua
In viale Varese 166 bancarelle

In centro misure di sicurezza in vista della Processione del Venerdì Santo. Giovedì iniziano le celebrazioni della Settimana Santa

Sono 166 le bancarelle attese quest’anno per il tradizionale mercato di Pasqua, che apre giovedì in viale Varese.

Mercoledì la polizia locale ha sovrinteso alle operazioni di sgombero e transennamento dell’area solitamente destinata alla sosta delle auto, sulla quale, nel pomeriggio, si sono posizionate le prime bancarelle. Venerdì pomeriggio, come ogni anno, è in programma la processione del Crocifisso, con una serie di contromisure viabilistiche in vigore a partire dalle 14.30 e fino al passaggio dell’ultimo agente di polizia locale comandato alla chiusura della processione.

Circolazione di tutte le categorie di veicoli e moto, compresi quelli dei residenti e del servizio pubblico, è vietata lungo l’itinerario costituito da viale Varese, viale Cattaneo, piazza Vittoria, largo Spallino, via Carducci, piazzetta Pietro Pinchetti, via Giovio, piazza Medaglie d’Oro, via Vittorio Emanuele II, piazza Duomo, via Plinio, piazza Cavour, via Fontana, piazza Volta, via Garibaldi, piazza Cacciatori delle Alpi, viale Varese ed ingresso nella basilica del Crocifisso. Ieri la prefettura ha anche reso noto l’adozione di una serie di specifiche misure di sicurezza per le manifestazioni di questo lungo fine settimana pasquale: «Oltre al complessivo rafforzamento del controllo del territorio sono stati disposti, in condivisione con le forze dell’ordine e le autorità religiose, mirati servizi di vigilanza - si legge in un comunicato diffuso ieri dalla prefettura -, intesi alla verifica degli accessi alle sedi interessate dai singoli eventi e delle zone nelle immediate vicinanze».

In servizio, assieme alle forze dell’ordine, anche più mezzi per l’emergenza sanitaria e un “rinforzo” messo in campo dal comando provinciale dei vigili del fuoco con particolare riguardo alla processione del Crocifisso del Venerdì Santo

Ieri agenti della polizia di Stato hanno provveduto a effettuare un attento sopralluogo lungo il percorso della manifestazione, sigillando tutti i tombini e per verificare che nulla possa inficiare lo sforzo messo in capo per garantire la massima sicurezza.

Per quanto riguarda le funzioni religiose, questo il programma delle celebrazioni con il vescovo Oscar Cantoni

Giovedì Santo 29 marzo: Santa Messa del “crisma”

-Alle ore 9.45: dalla chiesa di San Giacomo si comporrà la solenne processione di ingresso verso la chiesa Cattedrale.

-Alle ore 10.00: il vescovo presiederà la concelebrazione della Santa Messa Crismale quale segno della stretta comunione tra il Pastore della Chiesa locale e i suoi fratelli nel Sacerdozio ministeriale. Poiché il Giovedì santo si fa memoria dell’istituzione del sacerdozio, i presbiteri presenti alla celebrazione, presieduta dal vescovo ed unica per tutta la diocesi, rinnovano pubblicamente le loro promesse di fedeltà a Cristo e alla Chiesa.

-Nel corso di questa intensa celebrazione vengono benedetti:

•l’olio dei catecumeni che servirà per l’unzione dei bambini e degli adulti che celebrano il battesimo;

•l’olio degli infermi con il quale si ungeranno gli ammalati;

•il sacro Crisma (olio misto a preziose fragranze profumate, alcune provenienti dalla diocesi di Locri, dalla Terra Santa e da alcuni monasteri) con il quale si ungeranno i battezzati, i cresimati, i nuovi sacerdoti, i nuovi altari e le nuove chiese. A conclusione della celebrazione i Santi Olii saranno consegnati alle parrocchie nella chiesa di San Giacomo. Sarà possibile ritirarli dopo la celebrazione o nel pomeriggio del Giovedì o il Venerdì Santo mattina, fino alle ore 12.00.

TRIDUO PASQUALE

Con la celebrazione serale del Giovedì Santo ha inizio il triduo

“della morte sepoltura e risurrezione” del Signore “centro di tutto l’anno liturgico”

Alle ore 18.30 di giovedì 29 marzo, in Cattedrale,

si celebrerà la messa vespertina pontificale della “Cena del Signore”.

In tutte le parrocchie della diocesi sono presentati all’inizio della celebrazione gli oli santi benedetti dal vescovo nella messa crismale.

I temi dominanti la celebrazione eucaristica, nella quale si fa memoria dell’ultima cena di Gesù, sono: l’istituzione dell’Eucaristia e del sacerdozio ministeriale e il comandamento dell’amore fraterno. La liturgia, pertanto, propone:

-il rito della lavanda dei piedi. Il vescovo, richiamando il gesto di Gesù che amò i discepoli fino alla fine, laverà i piedi a 12 persone (volontari e ospiti della Caritas diocesana) che rappresentano i 12 apostoli.

-La solenne reposizione e l’adorazione prolungata dell’Eucaristia che, a conclusione della celebrazione, sarà animata dalla parrocchia di San Fedele.

Venerdì Santo 30 marzo

-ore 9.00: Liturgia delle ore con i Canonici del Capitolo.

-ore 15.00: dalla Basilica della Santissima Annunciata, Processione del Santissimo Crocifisso (quest’anno, come annunciato dalla rettoria del Santuario, il percorso sarà all’interno della Città Murata, il cosiddetto “giro lungo”, con la benedizione del lago).


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