Fino, il parcheggio è al buio
Un fax del Comune accusa Enel

Disputa infinita sul posteggio di via Scalabrini

L’azienda replica: «La documentazione è incompleta»

Pali della luce: è guerra tra l’Enel e il Comune di Fino Mornasco.

Da un anno e mezzo è pronto il parcheggio in via Scalabrini: 25 posti per servire le vicine scuole primarie e la nuova corte. Ma l’illuminazione pubblica, quattro pali dentro al parcheggio e tre lungo la strada, non è mai stata attivata.

Botta e risposta

Per il Comune è colpa di Enel: non sarebbero mai usciti i tecnici per attivare il contatore. Per l’azienda invece è colpa del Comune, perché non avrebbe mai inviato il fax per approvare il preventivo dei lavori.

Ieri però il Comune di Fino Mornasco ha reso pubblico il fax spedito all’Enel. È firmato il 30 gennaio del 2015, sottoscritto da Bruno Megalizzi, capo dell’ufficio tecnico: costo preventivato 401,83 euro.

Ma Enel replica sostenendo che il fax è incompleto: la documentazione per allacciare la centralina di via Scalabrini non basterebbe. Serve, fa sapere la società, allegare un documento che accerti la proprietà comunale dell’area interessata: quindi del parcheggio.

L’articolo completo sul giornale in edicola.

© RIPRODUZIONE RISERVATA