Folla al raduno Moto Guzzi
È il giorno del gran finale

Mandello del LarioL’invasione degli appassionati della Casa dell’Aquila Oggi l’avviamento dei modelli storici a otto cilindri, e la vetrina in piazza

Il motoraduno Guzzi fa da traino all’economia locale e diventa l’appuntamento che prolunga la stagione estiva.

Finiti i tempi della manifestazione fine a se stessa, negli ultimi anni è nato il coordinamento con gli operatori turistici, ed è stato siglato un programma dettagliato che unisce alle iniziative per gli appassionati anche momenti di approfondimento con le mostre, e di scoperta del territorio con le visite alla Torre di Maggiana e alla chiesa di San Giorgio.

Ieri la giornata clou con l’invasione dei centauri già in prima mattinata che è stata un crescendo di presenze tra affezionati, intenditori e neofiti.

Via Parodi è stata bloccata al transito delle auto con il passaggio per le sole moto a velocità ridotta per raggiungere le aree parcheggio fuori dalla storica azienda, che è un simbolo per il paese e tutto il territorio.

Il rombo dei motori

Moto uscite dal passato: Galletti, Zigoli e quel Benelli prodotto dall’azienda di via Parodi sul finire degli anni Ottanta, ma anche motocarri, sidecar e mezzi rivisti e corretti con una la carrozzeria mimetica stile militare. Tre giorni all’insegna del rombo dei motori dove non sono mancati gli appassionai vestiti con le vecchie divise da pilota, con giacche piene di medaglie, e con abiti vintage degli anni Quaranta e Cinquanta.

La tre giorni dedicata ai 97 anni dalla fondazione dell’azienda è stata un successo. Il trampolino di lancio verso il primo secolo di storia. Tra gli appassionati anche alcuni motociclisti arrivati dalla Gran Bretagna e dall’Olanda. Motociclisti stranieri che si sono uniti alle tante presenze arrivate dal territorio e da tutta Italia, e a quei turisti che in giro alla scoperta del Lario si sono trovati catapultati un evento unico. Ed oggi sui ripete. Per motivi di sicurezza per l’intera giornata odierna via Parodi resterà chiusa e lo stesso il lungolago resterà bloccato. Le barriere verranno tolte alla fine della manifestazione, sull’orario gli organizzatori non si sbilanciano visto che tutto dipenderà dalle presenze. Ed oggi la festa continua: in piazza Leonardo da Vinci fino alle 14 ci sarà l’esposizione di moto storiche, e alle 11 ci sarà l’avviamento dei mezzi storici ad otto cilindri.

Proseguono la mostra dedicata a Duilio Agostini al lido, e quella sulle vie del Naco in piazza Garibaldi.

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