Cronaca
Martedì 15 Luglio 2008
Fuga dagli alberghi:
turisti in calo del 20%
Annata da dimenticare. Gli operatori: «I visitatori americani sono dimezzati»
Turisti in fuga da Como. A causa del maltempo che continua a imperversare sulla città, gli albergatori registrano un boom di partenze anticipate e un forte calo in termini di presenze. Le piogge e le temperature autunnali di questa prima parte di stagione sono andate ad aggiungersi alla crisi economica e alla debolezza dell’euro, dando vita a un mix micidiale per il settore turistico. «Un’annata da dimenticare», dicono gli addetti ai lavori, che stimano un calo medio del 15-20% e hanno visto dimezzarsi gli arrivi di visitatori americani.
Robert Webber, direttore degli hotel Barchetta e Palace, spiega: «C’è un calo molto forte, il monitoraggio sui “quattro stelle” cittadini che viene aggiornato quotidianamente ci dice che è occupato solo il 69% delle camere, contro l’82% dello stesso periodo dell’anno scorso. È una frenata brusca, perché parliamo di stanze e non di numero complessivo di turisti». Il maltempo ha giocato un ruolo non secondario: «In maggio eravamo riusciti almeno in parte a limitare i danni, grazie al turismo congressuale. Poi è arrivata la pioggia e non ha più smesso… Lavoro in Italia da 26 anni e non ricordo un’estate con condizioni meteo peggiori».
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