Google premia il lago
La Regina in diretta sul pc

Si vedono le gallerie, i cartelli, i negozi. Un viaggio come nei video giochi. Per ora in Italia Streetview funziona solo a Firenze, Roma, Milano

MENAGGIO - All’inizio dà un senso di vertigine. Scrivi da dove partire, poi dove vuoi arrivare. L’obiettivo di Google maps zooma fino a quando non ti porta lì, al punto di partenza, con il lago da una parte e le case dall’altra. All’inizio è solo una cartina, poi l’obiettivo si muove, da Cernobbio ad Argegno, per fare un esempio, ed è come vedere una ripresa. È come essere lì sulla strada.
Vedi l’inquadratura della telecamera, che può anche ruotare di 360 gradi.  Sei lì, sulla Regina, stando davanti a un computer, vedi le piante, i cartelli, i negozi, le curve, le gallerie. Come in un videogioco: un’auto virtuale, una visuale reale.
È un servizio di Google maps che si chiama Street view. Ed è un privilegio perchè per ora è disponibile solo per tre importanti città d’Italia: Roma, Milano e Firenze. Il lago di Como è nel quartetto dei fortunati. Tutto il perimetro:Lecco, Colico, Bellagio, Colico. Se uno vuol percorrere in anticipo la gita da Cernobbio a Porlezza, Street view lo guida. Ma se vuole guardare i tornanti da Como a Brunate l’indicazione non c’è.
I dati sono stati raccolti da una squadra di inviati con telecamera mandati da Google maps in giro per le strade italiane. E ovviamente la scelta è caduta su quelle più famose. Dopo aver ripreso tutte le strade, e averle sistemate geograficamente, gli scatti sono stati messi in rete a disposizione di tutti. Così una volta che ci si collega a Google maps basta cliccare su Street view e indicare da dove a dove si vuole andare. Sul punto di partenza compare un omino giallo. Cliccando sull’omino, entra in funzione la telecamera. Ed è come essere a Brienno, Sala Comacina, Ossuccio. Uno fa la strada tutti i giorni la riconosce, uno la guarda per la prima volta dall’Australia e vede in anticipo cosa lo aspetterà una volta arrivato sul lago.
Gli utenti possono ruotare a 360°, allontanare o avvicinare il proprio punto di osservazione. È così possibile vedere nel minimo dettaglio il percorso selezionato.
Perciò anche stando all’altra parte del mondo si può organizzare l’itinerario della vacanza da fare sul nostro lago.
«Questo è solo l’inizio dell’applicazione di un servizio che permetterà di conoscere meglio il nostro paese», il commento di Giorgia Longoni, la direttrice marketing di Google Italia.
Street view fu lanciato il 25 maggio 2007 negli Stati Uniti con le città più importanti, da Las Vegas a New York passando per Miami. Dall’agosto 2008 è disponibile anche in Australia e Giappone.
Agli inizi si scatenarono polemiche riguardo la privacy. Le immagini talmente nitide permettevano di riconoscere persone e targhe delle automobili. Google ha portato avanti una selezione dichiarando che fossero di dominio pubblico, altre ha provveduto a toglierle.
Le potenzialità turistiche di una vetrina che può arrivare in ogni parte del pianeta non sono scappate alla regione Toscana, che ha deciso di stringere una collaborazione con il motore di ricerca che estenderà il servizio fotografico alle città di Pisa, Lucca, Siena ed Arezzo.
Tecnocasa ha capito le ottime opportunità commerciali e, nelle città già coperte, ha deciso di segnalare i propri immobili così da facilitare il cliente che deve comprare o affittare. E sul lago di Como quindi c’è tutto un mondo da esplorare.
Lorenzo Bellantone

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