Guardia di Finanza a Villa Saporiti
Rimborsi d'oro, acquisiti gli atti

Recuperata la documentazione relativa ai rimborsi
Nel mirino della Procura i conti di tutti gli assessori

Entra nel vivo l’indagine avviata dalla Procura di Como sui rimborsi chilometrici chiesti e ottenuti dagli assessori dell’amministrazione provinciale di Como tra la primavera del 2007 e la primavera del 2008.

La guardia di finanza, su incarico del sostituto procuratore Mariano Fadda, ha acquisito a Villa Saporiti tutta la documentazione relativa alle posizioni di ogni singolo membro della giunta. In un anno, lo ricordiamo, gli assessori avevano coperto, con la propria auto, una distanza pari a 136.726 chilometri per motivi, così avevano certificato, di servizio. In totale i rimborsi ammontavano a circa 80mila euro così ripartiti: 19.541 euro per il recordman, il forzista di Sorico Ivano Polledrotti, assessore con deleghe a polizia locale, enti locali, comunità montane, protezione civile, agricoltura e pesca; 16.811 per l’attuale consigliere regionale Edgardo Arosio, a suo tempo assessore con delega alla Cultura; 14.723 euro per l’ex vicepresidente Francesco Cattaneo, An, oggi vicesindaco in pectore del comune capoluogo, che in un anno certificò di avere percorso per motivi di servizio 18.695 chilometri. Ancora:Pietro Cinquesanti, Achille Mojoli, Dario Bianchi, il presidente Leonardo Carioni, Stefano Valli, Alessandro Fermi, Simona Saladini e Patrizio Tambini.

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