«Il multisala ad Arosio? Una bella idea
Ma per ora non c’è nessun atto formale»

Il sindaco Pozzoli: «Solo un contatto, che ha confermato la compatibilità urbanistica. Riqualificherebbe un immobile dismesso. Resta da risolvere il nodo della viabilità»

«Il multisala? Nessun atto formale è stato mai presentato in Comune».

Lo dichiara il sindaco Alessandra Pozzoli che spiega lo stato dell’arte rispetto alle affermazioni di Paolo Petazzi, amministratore delegato di Cinelandia, che ha annunciato per il 27 agosto l’apertura della struttura (nove sale con schermi fino a 20 metri) nell’immobile lasciato libero un paio d’anni fa dall’Unieuro, lungo la Valassina.

L’imprenditore canturino, che possiede già 9 multiplex disseminati dal lodigiano alla Val d’Aosta, ha preannunciato anche alcuni dettagli dell’operazione facendo riferimento a un accordo raggiunto con il municipio di via Grandi Invalidi alla fine dello scorso mese, ma il primo cittadino precisa come stanno le cose.

«Il 31 dicembre – dichiara Alessandra Pozzoli – il proprietario dell’immobile, la Consonni Strade di Inverigo, ha contatto il nostro ufficio urbanistica per chiedere se fosse compatibile al nostro Pgt prevedere nello stabile ex Unieuro la presenza di un multisala. Verbalmente gli è stato risposto di sì perché c’é una destinazione commerciale». Oltre a questo, però, non ci sarebbe null’altro.

In caso positivo, Alessandra Pozzoli sarebbe molto contenta: «Il multisala riqualificherebbe un’area e un immobile oggi dismessi, ci sarebbero nuovi servizi e posti di lavoro e sarebbe un deterrente naturale alla presenza delle prostitute. L’unica criticità riguarda il traffico perché sarebbe molto pericoloso attraversare la Valassina per raggiungere la struttura, quindi andrebbe verificato un intervento di messa in sicurezza».

Il servizio su “La Provincia” di mercoledì 14 gennaio 2015

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