Il sindaco di Calolzio
dimesso dall’ospedale

È stato dimesso dall’ ospedale di Lecco nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì, il sindaco Marco Ghezzi che aveva accusato un malore martedì sera durante il consiglio comunale in streaming e per questo era stato trasportato in ambulanza in codice giallo. Nella giornata di ieri è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso da parte dei sanitari del “Manzoni”. E in attesa anche che le sue condizioni di salute migliorassero, in città sono arrivate tante dimostrazioni di solidarietà e vicinanza, oltre che gli auguri per una pronta guarigione.

Già mattinata il vice sindaco Aldo Valsecchi aveva ricevuto buone notizie dal primo cittadino che lo aveva informato di sentirsi molto meglio. Poi nel tardo pomeriggio l’assessore Cristina Valsecchi che martedì sera partecipava al consiglio comunale dallo stesso ufficio di Ghezzi, ed è stata tra i primi a soccorrerlo, capendo subito dalla misurazione del battito cardiaco che il primo cittadino aveva forti palpitazioni, ha dato la buona notizia, con le dimissioni del primo cittadino dall’ospedale di Lecco Il suo malore aveva creato preoccupazione e agitazione, durante la seduta del consiglio comunale.

Per questo tutti i presenti hanno chiesto l’intervento di un’ambulanza al servizio di emergenza e urgenza che ha portato il sindaco in ospedale in codice giallo. E una volta qui, in un giorno di ricovero è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso. I messaggi di solidarietà sono stati lasciati sui social network, e tra quelli di tanti calolziesi c’è anche quello del collega sindaco di Pescate, Dante De Capitani. Ma è scoppiata anche una polemica, dopo le dichiarazioni della capogruppo di maggioranza di Forza Italia, Pamela Maggi e dal collega consigliere Daniele Butti che hanno stigmatizzato il comportamento di un consigliere che avrebbe riso di fronte al malessere del sindaco, auspicando maggior rispetto.

Dal Gruppo Civico “Cambia Calolzio” (Diego Colosimo, Daniele Vanoli), in serata, una nota al riguardo: «Crediamo sia importante scusarci pubblicamente per un atteggiamento mal interpretato». A Ghezzi sono giunti gli auguri da parte del consiglio comunale.