Il Sociale fa il pieno
con il filosofo Petrosino

Ieri in teatro sono arrivati circa 400 spettatori

per il primo appuntamento di “Le primavere”

È partito, ieri sera, nel giorno esatto del centoventiduesimo compleanno della Provincia, uno degli appuntamenti più importanti e seguiti dell’anno culturale cittadino.

Si parla delle Primavere di Como, il ciclo di incontri con personaggi di cultura, arte e pensiero, organizzato dal nostro giornale e entrato nelle consuetudini dei Comaschi, visto che quella cominciata ieri è già la quarta edizione.

Di fronte ad una platea gremita dagli spettatori che si sono prenotati fino al tardo pomeriggio, il direttore della Provincia, Diego Minonzio, ha introdotto la serata e l’intero ciclo, dialogando con il filosofo Silvano Petrosino.

Prima di loro aveva dato il suo saluto Massimo Caspani, presidente della Provincia Editoriale.

In seguito, la scena è stata occupata, con carisma, proprio da Silvano Petrosino. Come sanno bene i fedelissimi delle Primavere, lo studioso è un ospite gradito, una presenza costante e preziosa che ha anche contribuito, con novità interessanti alla creazione del programma 2014.

Quest’anno poi, il dialogo con Petrosino, - docente di Teorie di Comunicazione all’Università Cattolica di Milano, oltre che esperto di filosofia contemporanea, con una grande passione per la lettura del testo bilico - è ancora più importante, visto il tema guida dell’intero calendario di incontri, che recita “Non temete”.

Il prossimo incontro, l’8 aprile, con Paolo Mieli, farà riflettere su “Non temete la politica”, mentre il 15 aprile, sempre al Sociale, un colloquio con Claudia Koll, inviterà a non temere l’incontro con il divino, raccontando la sua conversione. Il 23 aprile, si terrà lo spettacolo dedicato al Planetario, mentre il 7 maggio, alle 10 all’Università dell’Insubria, arriverà il cardinale sudafricano Wilfrid Napier. Chiuderà il ciclo principale (a cui si affiancano le Primavere pop e un ciclo lecchese) l’archistar Daniel Libeskind che parlerà a Palazzo Terragni. Info e prenotazioni sul sito www.leprimaveredicomo.it.

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