Infopoint, bastano 14mila euro
per prolungare l’orario. Non ci sono

Lo spazio al Broletto affidato a un’associazione. Polemiche per l’apertura solo fino a metà pomeriggio

La città turistica chiude alle 17,30. L’infopoint appena aperto dal Comune sotto il Broletto - uno spazio apprezzato da tutti - chiude a metà pomeriggio, con buona pace dei visitatori. L’assessore Luigi Cavadini si è giustificato dicendo che «il problema sono i costi». Ma quanto dovrebbe spendere l’amministrazione per tenere aperto l’ufficio un paio d’ore in più, almeno nel periodo tra aprile e settembre (oggi la chiusura scatta alle 17,30 da lunedì a venerdì, alle 18 nel fine settimana)? In base ai documenti ufficiali di Palazzo Cernezzi, possiamo dire che l’investimento non arriverebbe nemmeno a 15mila euro.

Servizio affidato all’esterno

La gestione del servizio - sia al Broletto che nell’ufficio turistico alla stazione San Giovanni - è stata infatti affidata dal Comune, dopo apposita gara d’appalto, all’associazione “C-Lake Today” (per 17 mesi, da agosto 2014 a dicembre di quest’anno), che incasserà complessivamente 128.023 euro (aveva offerto uno sconto del 5% sull’importo a base d’asta). Calcolatrice alla mano, si scopre che con poco più di 14mila euro si potrebbe prolungare l’orario di apertura di 13 ore a settimana (oggi sono 50). Soldi che, evidentemente, l’assessore Cavadini non è riuscito a ottenere quando ha affrontato lo spinoso tema del bilancio con i colleghi di giunta.

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