La manovra è legge
Ecco la plastic e la sugar tax

Il provvedimento da 32 miliardi di euro blocca essenzialmente l’aumento dell’Iva costato da solo 23 miliardi di euro. Fra le altre cose, si prevede il taglio del cuneo fiscale per un costo di 3 miliardi, la lotta all’evasione

Entrerà in vigore il 1 gennaio 2020 la manovra economica approvata ieri da Camera senza modifiche rispetto al testo già licenziato dal Senato.

Il provvedimento da 32 miliardi di euro blocca essenzialmente l’aumento dell’Iva costato da solo 23 miliardi di euro. Fra le altre cose, si prevede il taglio del cuneo fiscale per un costo di 3 miliardi, la lotta all’evasione che si traduce in incentivi all’uso delle carte di credito, e lo stop al superticket, ovvero la tassa di 10 euro che le Regioni possono aggiungere al costo delle prestazioni sanitarie già a carico dell’assistito.

Altro capitolo centrale alla legge di bilancio sono le nuove tasse: dalla plastic tax alla sugar tax sono stati i provvedimenti che hanno acceso maggiormente il dibattito politico nel corso delle ultime settimane. La nuova tassa sui prodotti di plastica monouso e sugli imballaggi alla fine è scesa a 45 centesimi al chilo, mentre l’aliquota maggiorata per le bevande che contengono zucchero è stata direttamente posticipata a ottobre 2020. Corposo anche il pacchetto ambiente con un fondo di 4,24 miliardi di euro destinato al periodo 2020-2023 che mira a realizzare un piano di investimenti pubblici per un Green New Deal italiano. Sono saltate, invece, all’ultimo modifica al Senato la legalizzazione della cannabis light e la Tobin tax, che avrebbe tassato dello 0,04% alcuni tipi di transazioni finanziarie online.

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