Ztl, una protesta assordante
Annunciato il ricorso al Tar (VIDEO)

In trecento al corteo dei “fischietti” - Rapinese contro Lucini (guarda il VIDEO) - «Non siamo facinorosi» (guarda il VIDEO)

I commercianti comaschi presenteranno un ricorso al Tar per chiedere la cancellazione della nuova zona a traffico limitato decisa dall’amministrazione Lucini.

Lo ha annunciato ieri, nel corso della terza manifestazione contro la Ztl, il consigliere Alessandro Rapinese. Oltre 100 i commercianti che hanno già aderito. Raccolti 15mila euro.

È durata un’ora la manifestazione dei fischietti organizzata per il terzo lunedì consecutivo. I manifestanti, trecento, hanno protestato per le vie del centro ma senza poter entrare - come avvenuto la scorsa settimana - nel cortile di Palazzo Cernezzi, che stasera è stato chiuso al corteo.

Sono stati distribuiti 300 fischietti e 600 tappi per le orecchie, indispensabili visto il rumore che hanno fatto i manifestanti (guarda il video di Andrea Butti).

La manifestazione è iniziata di fronte al Comune e quindi si è spostata in via Perti per poi proseguire per via Vittorio Emanuele, fino a piazza Duomo, dove i manifestanti hanno messo i fischietti in tasca per non disturbare il riposo dei residenti e proseguono il corteo verso piazza Roma in silenzio.

Nel corso del corteo il consigliere di opposizione Alessandro Rapinese ha attaccato il sindaco che, sulla Ztl, aveva twittato:«Resistere, resistere, resistere» (guarda il video)

In risposta agli amministratori che la scorsa settimana avevano attaccato le modalità della manifestazione, Rapinese ha detto: «Non siamo facinorosi» (guarda il video).

Già annunciata una nuova manifestazione per lunedì prossimo, con ritrovo alle 20.15 di fronte a Palazzo Cernezzi.

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