«Non diamo una bella immagine
Adesso intervengano i partiti»

Villa Saporiti il caso politico che coinvolge gli assessori con quote di partecipazione in società varie (dal mattone al sociale, alle tv) si allarga. Tra i forzisti dopo Valli, Tambini, anche Achille Mojoli (deleghe a Sport, Tempo Libero, Istruzione, Marketing Territoriale e Rapporti con la Regio Insubrica, Turismo) risulta con quote societarie. Niente società e partecipazioni per Ivano Polledrotti (Polizia Locale, Enti Locali, Comunità Montane, Protezione Civile, Agricoltura e Pesca), mentre la collega (Servizi Sociali, Sanità e Pari Opportunità) Simona Saladini figura, con il marito e i figli, nella «Compagnia Lariana servizi srl» che si occupa di termoidraulica.
L’assessore provinciale Achille Mojoli non ha "piedi nel mattone". «Sono solo amministratore di una società di famiglia - spiega l’assessore - la Santa Eufemia srl, che ha un unico immobile con mio padre e mia madre, ma non ha mai fatto operazioni immobiliari». Mojoli, tuttavia, figura tra i soci di «Espansione srl», ovvero Espansione tv. Si tratta di una quota decisamente minoritaria, pari cioè a 1.777 euro su un capitale sociale complessivo di oltre 500mila. Villa Saporiti però ha stipulato recentemente contratti con l’emittente televisiva. «Non mi ricordavo nemmeno. Risale a quando era stata costituita - chiarisce Mojoli - ed ero presidente dei commercianti di Erba. L’allora presidente provinciale, Felice Bernasconi, ci fece sottoscrivere delle quote». Conflitti di interesse? «In effetti, ora che mi ci fate pensare... Tra l’altro, abbiamo appena approvato una delibera... - aggiunge, manifestando sorpresa - Ma per essere precisi non ho mai nemmeno fatto un aumento di capitale e gradatamente le mie quote sono scese allo 0 virgola qualcosa. Comunque è vero, anche se non ci avevo mai pensato. E pensare che ogni anno, tra l’altro, mi arriva la raccomandata perché c’è l’assemblea, ma non ho mai partecipato. E ora che ci penso, domani (oggi per chi legge, ndr) sono ospite proprio a Etv. Però, davvero, la mia presenza è minima».