«Le mie sorelle uccise in Burundi»
Il dolore della suora comasca

Da Parma, la religiosa di Veniano ricorda la visita alle tre consorelle trucidate. «Con l’aereo si faceva scalo al loro centro: ora non resta che l’unico sollievo della fede»

«Le conoscevo molto bene. Siamo state insieme in missione per tanti anni. È una sofferenza grande per me, un momento molto triste». Sono le parole, rotte dalla commozione di suor Bambina Piatti, la missionaria venianese delle Saveriane, che ricorda con dolore le sue sorelle barbaramente uccise in Burundi. Un orrore di cui non è ancora chiaro il movente.

Dalla fine di luglio, suor Bambina è a Parma, nella casa madre delle missionarie di Maria (Saveriane): è tornata in Italia per sottoporsi a un intervento chirurgico. Suor Bambina, ha 76 anni, 53 di ordinazione, almeno 40 dei quali trascorsi tra le popolazioni più povere del Burundi e ora del vicino Congo.

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su LA PROVINCIA di MERCOLEDÌ 10 settembre 2014

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