Lecco, un ciliegio ricorderà
Simona, Sidny e Keisi

Il 9 giugno, tre mesi dopo la tragedia di Chiuso, il gesto di tutta una comunità per ricordare le tre vittime

Papà Baskim: «Le mie bambine sono sempre con me. Ma non mi sento di vedere la madre. Non ancora»

Lecco

Sarà un ciliegio a ricordare Simona, Sidny e Keisi a tre mesi di distanza dalla loro tragica morte. Il 9 giugno alla Casa su Pozzo a Chiuso, sarà, infatti, piantato un ciliegio, simbolo di buon auspicio e di pace interiore, per ricordare tre anime candide che ci hanno lasciato senza un perché in una domenica di marzo che è per tutti impossibile dimenticare.

«Sarà una cerimonia semplicissima – ci dice padre Angelo Cupini – attorno alla quale riuniremo i familiari delle tre bambine e tutti coloro che vorranno essere presenti. Niente di ufficiale o di retorico, solo il gesto di una comunità che vuole ricordare nella semplicità e dare radici ad una memoria che, nel dolore, ci ha unito».

Il dolore di questa memoria pesa come un macigno sulle spalle di Baskim Dobruschi, il papà di Simona, Sidny e Keisi. Tornato al suo lavoro nella nostra città, a quella quotidianità difficile da reinventare Baskim sta lottando contro il vuoto che si trova a dover gestire. Attorno a lui c’è una comunità che ne condivide la tragedia, come ha dimostrato anche l’abbraccio, per nulla convenzionale, dell’arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola.

«Non posso non pensare sempre alle mie bimbe - dice il papà - le vedo ancora mentre giocano».

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