Muore in campo a 9 anni
Ha donato gli organi

Zachariah si era sentito male sabato giocando a calcio a Robbiate, ieri si è spento all’ospedale di Bergamo Il papà David Kai: «La sua fine sia una benedizione per qualcun altro, ho detto sì alla donazione degli organi»

Non ce l’ha fatta il bimbo di 9 anni colpito da arresto cardiaco sabato pomeriggio in oratorio a Robbiate.

Alle 12,25 di domenica, gli specialisti dell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, dove Zachariah Kamara era stato ricoverato in condizioni disperate, si sono arresi.

Sul corpo del bambino i medici eseguiranno l’autopsia. Solo al termine degli esami, gli specialisti potranno così stabilire se l’attacco cardiaco che ha stroncato la giovane vita, sia stato causato da un problema genetico al cuore o da altro.

Il papà David Kai, 52 anni, operaio metalmeccanico per un’azienda della bergamasca ma residente a Robbiate, nel frattempo ha già autorizzato l’espianto degli organi e la donazione delle cornee.

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