Mamma di Valbrona scrive a Renzi
«Un insegnante di sostegno a mio figlio»

La lettera di Patrizia Gentile per ottenere l’aiuto in classe: «Non toccate i soldi destinati ai bambini in difficoltà, sono altri i tagli da fare»

L’anno scolastico è iniziato senza l’insegnante di sostegno per il figlio Alex di sette anni affetto da una rarissima sindrome che, tra l’altro, gli impedisce di esporsi alla luce del sole. «Inizia l’incubo. L’anno scorso ci era stato assegnato per 11 ore settimanali a scuola, questa volta mi ero preparata a tempo debito ma fino ad ora non è arrivato». Così mamma Patrizia Gentile ha deciso di rivolgersi direttamente al presidente del Consiglio Matteo Renzi al quale ha chiesto di «non toccare i soldi destinati ad aiutare i bambini in difficoltà. Ci sono altri tagli da fare»

Ampio servizio su La Provincia in edicola mercoledì 16 settembre 2015

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