Mariano-Como con i mezzi: è un’odissea
Il treno più veloce passa per... Cesano

Negli orari di punta per arrivare al capoluogo ci vuole anche un’ora e mezza

La “scorciatoia” svelata da un guasto di Trenord. Il bus resta più conveniente

Ci sono fasce orarie in cui il mezzo pubblico impiega il triplo di quanto servirebbe a un’auto: un’ora e mezza anziché mezz’ora, per percorrere i 18 chilometri che separano Mariano Comense dal suo capoluogo di provincia, Como.

In treno è un’impresa complicata, che deve tener conto di almeno due cambi e passaggi improbabili: sia che si scelga il passaggio via Milano Bovisa, un controsenso; o la strada della logica attraverso Cesano Maderno e Saronno, meno costosa ma ugualmente lunga. Vince, di poco, il bus. Che, nel caso preso ad esempio, impiega sei minuti in meno: 1 ora e 22 minuti. Ugualmente troppi.

È una lettrice, dopo aver consultato le cartine con le tratte ferroviarie, a trovare una soluzione praticabile soprattutto per chi magari ha problemi di mobilità personale e vuole viaggiare più comodo, non in bus, con la costrizione di dover camminare da un capolinea all’altro, ma via treno.

«Mi permetto di segnalare - annota Rosella Noseda - che il tragitto per Como può essere effettuato anche con interscambio con linea S9 a Cesano Maderno, invece che col regionale da Bovisa, che conduce rapidamente a Saronno. Qui si prenderà la coincidenza per Como Lago».

Un percorso che Trenord non segnala. «Se ci si limita alle proposte del “motore orario”, non si scoprirebbe, in effetti, mai - specifica chi segnala - Tuttavia, l’estensione della linea S9, nel dicembre 2012, era stata ben pubblicizzata, anche involontariamente, per via del disastro della domenica del giorno di apertura, dovuto a problemi tecnici. Inoltre è previsto un prolungamento su Malpensa del servizio S9. Ma ci vorrà ancora molto tempo».

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