Miti del basket, addio ai totem
In piazza un museo all’aperto

Eagles e Tradizione canturina lanciano una proposta in stile Hollywood

Obiettivo: celebrare la pallacanestro senza l’incubo dei vandali

Hollywood ha il marciapiede con le impronte delle star del cinema. Cantù, mecca del basket, avrà la sua installazione permanente - ancora tutta da progettare - con i volti delle stelle sportive ben piantati a terra, su nuovi pannelli tutti da ripensare.

Un museo all’aria aperta che manderà in pensione i contestati totem di Piazza delle Stelle, rovinati dall’usura e del maltempo.

Il merito è degli sfegatati della curva, gli Eagles della Pallacanestro Cantù, e di Tradizione Canturina, l’associazione che conta diversi tifosi tra le proprie fila. Saranno gli appassionati biancoblù a trovare idee e denari per rifondare la piazza, oggi solitaria balconata dell’autosilo tra corso Unità d’Italia e via Carcano, con le malinconiche gigantografie strappate dal tempo e da qualche vandalismo. In futuro, si immagina, con nuovi simulacri pressoché indistruttibili. E la vita garantita dalle sfide di basket tre contro tre.

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