«Noi da Como in Canada
per fare ricerca insieme»

Alessandro e Alice si trasferiscono a Montréal

Como

La ricerca in Italia non vive momenti felici, per due giovani e innamorati universitari è meglio fuggire in Canada. Alessandro Cinti, 28 di Como e Alice Panariti, 29 di Calolziocorte, hanno deciso: questa estate si trasferiscono a Montréal.

«È stata una decisione presa di comune accordo – racconta Alessandro – Ci siamo conosciuti all’università Bicocca, abbiamo studiato biotecnologie e dopo la laurea abbiamo lavorato come ricercatori. Io sono un neo dottorato, lei è assegnista nel dipartimento di scienze della salute. Il contratto per tutti e due è da poco terminato, quello che si prospetta per noi giovani sono rinnovi di uno, due anni alla volta».

Occorre immaginare la difficoltà lavorativa per una coppia di ricercatori che ha deciso di passare la vita insieme. Si tratta di una scelta di grande sacrificio che mette al primo posto la passione per lo studio e la ricerca e lascia sullo sfondo magari la possibilità di un posto di lavoro ben pagato. Ogni anno, ogni tre per i più fortunati, serve rinnovare, contrattare, partecipare a un nuovo bando, con un nuovo professore. C’è sempre la possibilità di cambiare cattedra e serve per forza trovare un posto per due nello stesso ateneo, possibilmente per la stessa durata contrattuale. Tutte le volte è una guerra e i ricercatori in Italia non sono certo ben retribuiti, si vive con mille euro al mese a testa.

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