Noi, ingegneri in svendita
a 8 euro all’ora

Parla il presidente dell’Ordine comasco:
«I colleghi del Sud praticano sconti del 60%»

La paga oraria di un operaio comune, addetto al montaggio e allo spostamento di tubazioni, è di 28 euro lorde all’ora. La paga oraria di un giovane ingegnere è di otto euro lorde all’ora.
Il presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Como, Manlio Cantaluppi, non ci sta: «Giovani e bravi colleghi lavorano a sei, otto euro all’ora, talvolta vincolati da ipocrite forme di borse di studio che consistono in 16.000 euro per dodici mesi. E ci sono liberi professionisti che praticano uno sconto del 70% sulla parcella», afferma con tono un po’ sconsolato e un po’ provocatorio.
«Torno dal nostro congresso nazionale - racconta - Durante i lavori, un politico ci ha avvertiti che nei mesi scorsi è stato sventato in Parlamento un tentativo di inserire in una legge la liceità della prestazione gratuita. Al prossimo colpo, progetto gratuito e spese di appalto a nostro carico? I vari organismi che rappresentano i consumatori dovrebbero allarmarsi. Un intervento che oggi costa dieci di progetto e novanta di realizzazione, potrebbe, un domani, dopo altre lenzuolate liberalizzatorie, costare rispettivamente zero e 120».

© RIPRODUZIONE RISERVATA