Oggetti volanti non identificati
Oltre 12mila gli avvistamenti

Gli avvistamenti di vario tipo nei cieli sono stati oltre 12 mila dagli inizi del ’900 al 2014

Oltre un secolo di Ufo sui cieli italiani: per la prima volta il Centro Ufologico Nazionale presenta la casistica degli avvistamenti di oggetti volanti non identificati in Italia a partire dagli inizi del ’900 fino a tutto il 2014. E i dati raccolti dal Cun, che si avvia alla celebrazioni del 50/o anno di fondazione, sono impressionanti: gli avvistamenti di vario tipo sono stati infatti, complessivamente, oltre 12 mila. Per la precisione 12.422. In particolare, quelli a quote oltre i 150 metri sono stati 8.848, mentre gli avvistamenti a basse quote (sotto i 150 metri) 1.453; 376 i casi di Ufo a terra; 369 i cosiddetti “Incontri ravvicinati del Terzo tipo”; 93 Ufo a pelo d’acqua (mare, lago); 40 ’Uso’ sotto il livello dell’acqua (mare, lago) e 1.243 casi inseriti in altre tipologie di minore importanza.

«Si tratta di una casistica unica al mondo - sottolineano al Cun - con oltre un centinaio di segnalazioni relative al periodo 1900-1946, cioè antecedenti al fenomeno Ufo propriamente detto, classificati come eventi non convenzionali. Si tratta di avvistamenti di oggetti volanti non identificati precedenti anche al primo volo dei fratelli Wright, avvenuto nel 1913”. Questi dati saranno presentati ufficialmente, prima al Simposio mondiale di ufologia di San Marino, in programma il 30 e 31 maggio, e più nel dettaglio a Roma, il 21 novembre, in occasione del 4/o convegno internazionale del Cun.

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