Olgiate, l’ex lavatoio da salvare
Il Comune: «Servono 30 mila euro»

L’impianto firmato da Attilio Terragni è cadente «Abbiamo chiesto un finanziamento al Governo»

Muove un altro passo la riqualificazione dell’ex lavatoio di Somaino. L’intervento, inserito nel documento unico di programmazione per il triennio 2020-2022, è stato oggetto di una richiesta di contributo per coprire i costi di progettazione.

«Abbiamo richiesto un finanziamento al Governo – conferma il sindaco Simone Moretti – Il ministero dell’Interno ha messo a disposizione dei fondi per la spesa di progettazione relativa a interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, di messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio pubblico, inclusa anche la messa in sicurezza di strade».

«Abbiamo approfittato di questa possibilità per presentare richiesta di finanziamento, per un importo di 30.000 euro, per coprire le spese di tutte le fasi di progettazione dei lavori di messa in sicurezza e riqualificazione dell’ex lavatoio di Somaino».

La domanda è già stata inoltrata. «Non era necessario avere pronto il progetto per poter presentare la richiesta di contributo, ma si può predisporlo dopo che viene concesso il finanziamento – spiega il sindaco – Qualora la nostra domanda fosse accolta e quindi finanziata, avremmo il progetto pagato. A carico del bilancio rimarrebbero i costi di esecuzione dell’opera. Ci auguriamo un esito positivo, ma importante è comunque sempre approfittare di tutti i possibili filoni di finanziamento per non lasciare nulla di intentato».

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