Palazzetto, trattativa sbloccata
Il vecchio Pianella sarà demolito

Cucciago Comune e Red October verso il secondo incontro: intesa vicina sugli oneri, poi le ruspe

Si sblocca la trattativa. Con un’accelerata improvvisa che lascia ben sperare. Perché, come conferma il Comune di Cucciago, il possibile punto d’accordo sugli oneri di urbanizzazione del palazzetto Pianella ora è vicino: dietro l’angolo.

Dopo un primo incontro già avvenuto nelle scorse settimane, il secondo appuntamento tra Comune e Red October Italia, la società che si occupa del progetto, fissato già per i prossimi giorni, potrebbe lanciare a tutti gli effetti l’iter della costruzione del nuovo palazzetto Pianella per la Pallacanestro Cantù. Prima di vederlo realizzato, ad ogni modo, si dovrà passare dalla demolizione: il primo dei tre step fissati per il cantiere. Che potrebbe essere avviato, a questo punto, fra qualche mese.

Quindi, la realizzazione dell’arena sportiva. E, in una fase successiva, la palestra per gli allenamenti. Per un ritorno a casa a tutti gli effetti, atteso dai tifosi, sulla collina del basket.

In questo modo, la Pallacanestro Cantù - fra circa un paio d’anni: ci vorrebbe un anno solo per costruire il palazzetto nuovo - potrà lasciare il palazzetto di Desio, dove la squadra sta giocando le partite di questi anni. E il centro sportivo “Toto Caimi” di Vighizzolo, l’indirizzo attuale degli allenamenti. Certo: prima ci vorrà del tempo. Ma, intanto, la questione di trovare un accordo sugli oneri di urbanizzazione, ritenuta cruciale soltanto sino a qualche settimana fa, ora è più vicina.

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