Pedalando in bicicletta
consegno spesa e farmaci

Alessandro Sacconi, ex precario e disoccupato, prova la svolta:

«Ho due figli da mantenere e ho voglia di lavorare su due ruote»

Prestino

L’hanno visto pedalare su e giù per le vie di Prestino, zaino in spalla, con buste e pacchi da consegnare. Un pony express alternativo, a cavallo di una bici, che da quando ha cominciato a farsi vedere da queste parti ha riscosso curiosità e apprezzamento.

Idea nata per caso

Lui è Alessandro Sacconi, 36 anni, originario di Guanzate, che da qualche settimana ha cominciato a sperimentare un servizio di consegna rapida anche nell’area sudovest della città.

Un’idea nata per caso a novembre per dare una svolta alla propria vita di precario prima e disoccupato poi. «Ho sempre fatto lavori con contratti a termine, che puntualmente non venivano rinnovati – spiega Sacconi – passavo da un impiego all’altro, ma non potevo contare su niente di stabile. Poi, a metà 2011, sono rimasto completamente disoccupato ed è iniziato il calvario dell’invio dei curricula». Dieci, venti ogni giorno, e nessuna risposta.

«Ma io voglio lavorare e ho bisogno di lavorare – continua - ho anche due figli di 12 e 11 anni da mantenere. E così mi è venuta l’idea di sfruttare un’antica passione, quella per la bici. Mi muovo da sempre sulle due ruote, non ho la macchina e non ho la patente. Tutto quello che ho fatto in passato, l’ho fatto andandoci in bici». Un mezzo di trasporto comodo, veloce ed economico che permette ad Alessandro Sacconi di vivere e lavorare praticamente a costo zero.

. Per chi ha bisogno di consegne in bici, il numero è: 3458207319.

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