Piano cave, Cermenate trema
Il sindaco: «Non se ne sa nulla»

Il consigliere regionale Gaffuri dà l’allarme
Roncoroni: «Finora non siamo stati contattati

Sembrava morta e sepolta, l’ipotesi di aprire una cava in zona Montesordo. Ma così non è. E se il Comune non è ancora stato informato di nulla, l’assessore regionale del Pd Luca Gaffuri lancia l’allarme.

Nei giorni scorsi in Regione si è discusso del piano cave, in commissione Ambiente. In particolare, si è avuta l’audizione dei dirigenti della direzione generale del Territorio sulla questione del progetto di una cava a ridosso della linea ferroviaria, interessata dal quadruplicamento della Chiasso-Monza, da realizzarsi in futuro.

Il che va a modificare il piano cave approvato dalla Provincia di Como, che aveva contemplato un ulteriore ampliamento della cava di Cucciago, ritenuta strategia, ma graziato Cermenate fin dalla bozza.

Dal sindaco Mauro Roncoroni arriva la conferma che «al momento non abbiamo ricevuto alcun tipo di comunicazione in merito, e restiamo allo stralcio della cava. Cava prevista in un’area estremamente delicata e di pregio».

Il consigliere regionale Alessandro Fermi, di Forza Italia, invita alla prudenza: «È decisamente prematuro pensare che si possa reinserire la cava nel piano».

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