Polizia sempre più in difficoltà
Critiche al numero unico 112

Al congresso provinciale del Sap denunciate i problemi degli agenti

Il prefetto Corda: «In arrivo un presidio fisso sulla strada Regina»

Como

Prima il mancato turn over, ovvero il cambio generazionale degli agenti che vanno in pensione. Poi la carenza di benzina per le auto di servizio. L’ultima denuncia, sulla situazione della sicurezza a Como applicata alla crisi economica, è arrivata ieri nel corso del congresso provinciale del Sindacato autonomo di polizia: «Ci hanno anche ridotto le pallottole per l’addestramento».

Sarà forse anche per questo che lo slogan scelto dal Sap comasco per il suo ottavo congresso provinciale è “Pensare oltre”. Ma per farlo, ha spiegato Ernesto Molteni riconfermato segretario all’unanimità, è necessario affrontare i nodi che non vanno.

A cominciare dall’emergenza sicurezza dovuta ai furti in appartamento «aumentati nel 2013 del 114% e che creano nella popolazione un forte allarme. Questo incremento - ha ammonito Molteni - fa sorgere nella gente la tentazione di una giustizia fai da te». I prefetto Corda ha annunciato un presidio fisso sulla statale Regina,

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