Ponte di Paderno, poche vie d’uscita
Oggi in Prefettura vertice tra sindaci

Si dovrà studiare un piano viabilistico Ieri pochi disagi anche perchè il traffico è stato minimo

Questa mattina alle 10 ci sarà un vertice in Prefettura a Lecco con tutti i sindaci interessati dalla chiusura del San Michele, da Paderno a Robbiate, da Merate a Imbersago, da Calco a Brivio e ancora altri.

Dovrà essere studiato il piano viabilistico per cercare di minimizzare l’impatto sulla circolazione di auto e camion sul territorio, che in gran parte dovrebbe riversarsi sul ponte di Brivio. La giornata di domenica è stata tranquilla dal punto di vista viabilistico, senza particolari picchi o disagi, anche perché manca tutto il traffico commerciale e scolastico. Ieri sono stati invece organizzati dei treni straordinari fra Calusco e Bergamo, per tutta la giornata, richiamando materiale rotabile anche da altre zone mentre tra Milano e Paderno la circolazione è avvenuta regolarmente, con attestazione proprio nella stazione Robbiate-Paderno, ed i clienti con biglietti o abbonamenti Arcore-beramo a prendere i treni della linea che passa da Treviglio o proseguire per Lecco, scendere a Calolziocorte e prendere i convogli della Lecco-Bergamo. Il sindaco di Paderno, Renzo Rotta, mette già le mani avanti sull’idea di aprire il ponte a pedoni e biciclette: «Non so se si può fare, ma se si arriva a questo dovrà esserci qualcuno che se ne assuma la responsabilità, perché poi con le barriere di cemento ai due capi del ponte eventuali interventi dei Vigili del Fuoco si fanno difficili. Ascolteremo e vedremo che idee ci sono in campo».

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