Povero Silvio, guadagna meno del city manager

Prende 221mila euro. Berlusconi fermo a 212mila
Per il  presidente Napolitano stipendio di 218mila

Guadagnare più del presidente della Repubblica o del presidente del Consiglio? Si può. Il numero uno del Quirinale, Giorgio Napolitano, ha uno stipendio lordo annuo di 218mila euro. Il primo inquilino di Palazzo Chigi, Silvio Berlusconi, si attesta invece a 212mila. Il segretario generale e direttore generale di Palazzo Cernezzi, Nunzio Fabiano, nel 2007 ha incassato 221mila euro lordi (diritti di segreteria inclusi). Più di Berlusconi. Più di Napolitano. Meno, però, del collega del Comune di Stezzano (Bergamo) che ha percepito nel 2007 un compenso lordo di 247mila euro (per la precisione 247.031 euro)

Il segretario generale di Palazzo Cernezzi, Nunzio Fabiano, ricopre anche la carica di direttore generale. Nel 2007 ha percepito 221.803, 23 euro (al lordo delle ritenute previdenziali e fiscali, compresi incentivi ed indennità di posizione e di risultato e diritti di segreteria). Non ha voluto rilasciare alcun commento. Il suo predecessore, Giuseppe Mele (trasferitosi a Milano) dal settembre del 2002 all’agosto del 2006, quindi in quattro anni, ha incassato circa 900mila euro. Il leader dell’opposizione e consigliere regionale del Pd Luca Gaffuri porrà la questione in consiglio comunale, durante la discussione della mozione sul costo dello staff del sindaco Bruni. «Lo sosteniamo da tempo - interviene Gaffuri - già dalla campagna elettorale, che una città come Como non ha bisogno di avere un city manager (la figura nell’amministrazione comunale è obbligatoria mentre quella di direttore generale o city manager è facoltativa come prevede l’art.108 comma 1 del testo unico sugli enti locali, dlg 267/2000, ndr) e riproporremo il nodo all’intero consiglio in sede di analisi dei costi dello staff».

© RIPRODUZIONE RISERVATA