Pozzi: «A noi la guida del Pdl»
È già duello tra Forza Italia e An

Il commissario azzurro: «Lo dicono i numeri». Via alla corsa per i delegati

Dall’auditorium di via Conciliazione a Roma, l’addio a Forza Italia e il passaggio al Popolo delle libertà, si sposta sul Lario. E se a livello nazionale (ieri nella capitale c’erano il commissario Pozzi, il consigliere regionale Gianluca Rinaldin e la consigliera provinciale Maria Grazia Sassi) sarà ancora Silvio Berlusconi a guidare il Pdl, a livello locale è già scattata la corsa tra i forzisti e An per ottenere il posto di comando. Un duello tra il commissario di FI, l’ex assessore regionale Giorgio Pozzi e il presidente provinciale del partito di Fini, il senatore Alessio Butti.

Il congresso fondativo del Pdl si terrà a metà marzo con 6mila delegati (1800 di An e 4200 di Forza Italia: di questi, 3.300 saranno eletti direttamente dagli elettori nei gazebo che tra un paio di settimane spunteranno in tutte le piazze. Questo significa, in pratica, le primarie interne agli azzurri e quindi una sorta di "lotta" per arrivare al primo congresso del Pdl, nato "sul predellino" di San Babila un anno fa (era il 18 novembre del 2007). La parte restante, sarà invece decisa dal partito. In attesa nella nascita del Pdl e dell’addio definitivo ai due partiti, sul Lario si stanno già mettendo a punto in diversi comuni liste unitarie.

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