Primo assalto dei turisti sul Lario
Riparte il ferry a Cadenabbia

Il risveglio di primavera, sul lago, è stato contrassegnato da questa domenica dalla ripresa dell’attività dello scalo car-ferry di Cadenabbia con possibilità non solo di traghettare le auto sull’opposta sponda bellagina, senza più dover raggiungere Menaggio, ma anche di offrire un servizio ai normali viaggiatori rispetto all’orario primaverile dei battelli che entrerà in vigore dal 30 marzo.

Ne usufruiranno soprattutto i turisti che già in buon numero sono presenti negli alberghi della Tremezzina.

Per quanto riguarda il servizio rapido esercitato da aliscafi e catamarani dal 30 marzo ci sarà un ampliamento verso gli scali dell’Alto Lago. La corsa giornaliera feriale che l’anno scorso partiva alle 9,20 da Como e si fermava a Menaggio verrà anticipata alle 9 in estensione agli scali di Bellano, Dongo, Gravedona, Domaso con arrivo a Colico alle 10,37 e a Piona alle 10,46. La ripartenza da Colico è stabilita sempre alle 10,37 con attracco agli scali alto-lariani e arrivo a Como alle 12,26.

La ripresa del servizio di battelli e traghetti con riaccensione delle luci a Cadenabbia coincide con la riapertura delle ville lariane, da Villa Carlotta a Villa Melzi e al Balbianello, compresi gli scali all’Isola Comacina dove la locanda ripropone la tradizionale accoglienza. Tutto in coincidenza con la stagione delle fioriture, ora delle camelie, poi di azalee e rododendri.