Rubavano auto a noleggio
riciclate e rivendute in Svizzera

Quindici arresti della polizia italiana e svizzera per un maxi traffico che coinvolgeva mezza Europa.

La Polizia Stradale di Treviso ha arrestato sei persone e la Polizia svizzera altre nove coinvolte in un traffico internazionale di vetture rubate e riutilizzate in Svizzera. Lo rende noto in un comunicato la polizia ticinese. La curiosità è che si tratta in maggioranza di auto prese a noleggio non più restituite.

L’organizzazione agiva infatti el modo seguente: in Italia, Francia, Germania e Spagna venivano noleggiate vetture di media-alta gamma, prevalentemente di ultimo modello, per poi essere immediatamente esportate e collaudate in Svizzera, attraverso l’utilizzo di documenti falsi. Queste venivano poi immesse sul mercato per il tramite di rivenditori compiacenti e vendute a clienti ignari che provvedevano ad immatricolarle in Svizzera.

Gli accertamenti hanno altresì permesso di stabilire che in alcuni casi parte degli imputati hanno pure proceduto al noleggio di automobili in Svizzera, vetture non più riconsegnate e rivendute all’estero.

Fondamentale in queste complesse indagini, è stata la stretta collaborazione tra le Autorità giudiziarie svizzere ed italiane, coadiuvate dal Centro di Coordinazione di Polizia e Doganale CCPD di Chiasso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA