Scuole medie, troppi vandali nei bagni
«Resteranno aperti solo nell’intervallo»

A Carimate il preside Iaia costretto a limitare gli accessi dopo i danni e la sporcizia ovunque: «Nessun intento punitivo anche perché ovviamente restano a disposizione per urgenze»

Qualche intemperanza di troppo nei bagni della scuola, che dalla maleducazione, sporcando ovunque, è sfociata in un vero e proprio danneggiamento. Così alla scuola secondaria di primo grado di Carimate al dirigente scolastico Vincenzo Iaia non è rimasta altra scelta che contingentare gli ingressi ai servizi.

Nessun intento punitivo, assicura, e se gli studenti dimostreranno di aver imparato la lezione il provvedimento verrà revocato. Ma per il momento i ragazzi devono sfruttare al meglio l’intervallo per fare pipì.

Intanto la scuola è chiusa per le vacanze di Natale, e allora, ad approfittare del tempo senza lezioni, è l’amministrazione comunale, che, come conferma il sindaco Roberto Allevi , sta facendo eseguire una corposa serie di lavori sul plesso di via Aldo Moro che prevede la completa sostituzione dei serramenti e la ritinteggiatura delle aule, per un impegno di spesa di circa 100mila euro.

Il “caso”, se così lo si vuole definire, è scoppiato a causa di alcuni comportamenti scorretti tenuti da alunni mai individuati. «C’è qualcuno che si diverte a sporcare dappertutto – spiega il dirigente scolastico Iaia – mancando così di rispetto sia ai compagni sia al personale che deve ripulire». Non serve troppa fantasia per capire che non è con acqua fresca che gli studenti – maschi, nello specifico – imbrattavano i servizi.

«L’episodio che ha rappresentato la goccia che ha fatto traboccare il vaso – prosegue – è stato un vero e proprio danneggiamento. Un ragazzo, per cercare di uscire dal bagno, si è arrampicato mettendo il piede sulla cassetta dello sciacquone, che non ha retto il peso e si è rotta. Il che significa che oltre al danno ha anche corso il rischio di farsi male».

Per questo, consultata la referente del plesso Carolina Baldo , Iaia ha deciso di porre dei limiti all’accesso ai bagni. I ragazzi della scuola media Aldo Moro, ora, possono andarci all’intervallo e un’altra finestra è prevista nel pomeriggio, nei due giorni di rientro.

«L’accesso ai servizi ovviamente viene mantenuto – conferma Iaia – ma in questo modo abbiamo posto dei paletti per responsabilizzare i ragazzi. In caso di necessità è comunque permesso loro di andarci, ma non più in maniera per così dire libera, anche in altri momenti sono sempre controllati».

Silvia Cattaneo

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