Scure sui rimborsi auto:
le cifre si dimezzeranno

Assessori e benefit, il Parlamento: basta sprechi, massimo 30 centesimi a chilometro

Ci ha pensato un articolo contenuto nel decreto legge collegato alla Finanziaria 2009 a tagliare i rimborsi chilometrici agli assessori di Villa Saporiti che equivalgono, in termini di strada percorsa, a tre volte il giro del mondo nell’arco di un anno.
Il record, lo ricordiamo, è detenuto dal forzista Ivano Polledrotti (residente a Sorico, alto lago) che in un anno ha percorso oltre 32mila chilometri per un corrispettivo economico di oltre 19mila euro. Secondo, anche se ora ha lasciato via Borgovico per il Pirellone dove è consigliere regionale, il leghista Edgardo Arosio (24mila km e quasi 17mila euro).
Le cifre, di tutti i dieci assessori oltre al presidente Leonardo Carioni, si ridurranno a circa 30 centesimi di rimborso a chilometro per ciascuno (fino ad ora erano in vigore le tabelle Aci con punte massime di 80 centesimi a chilometro).
A stabilirlo è la legge 133 del 9 agosto 2008 di conversione del decreto legge 112/2008 che, all’articolo 77 comma 13 dispone precisamente: «Al fine di assicurare il raggiungimento degli obiettivi del patto di stabilità interno, il rimborso per le trasferte dei consiglieri comunali e provinciali è, per ogni chilometro, pari a un quinto del costo di un litro di benzina». Se per comodità di calcolo consideriamo circa 1. 5 euro al litro significa un rimborso di 30 centesimi. L’unico componente della giunta per cui non cambierà nulla (percepisce già, in base alla cilindrata della sua auto quella cifra) è Dario Bianchi. Per altri il rimborso verrà più che dimezzato.

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