Se n’è andata Giorgiana
Benefattrice silenziosa
con Olgiate nel cuore

Grande sostenitrice della fondazione Paolo Fagetti si occupava dei bisognosi a tutto tondo. Il cordoglio

E’ morta, a 97 anni, Giorgiana Momo. Benefattrice, figlia di Federico Momo, proprietario del complesso Medioevo e di villa Camilla ereditata dalla moglie Camilla Camozzi. Ha accusato un malore nel pomeriggio di domenica nella sua villa a Casletto. I soccorritori hanno provato a rianimarla, ma nonostante sia stata trasferita d’urgenza all’ospedale di Tradate, non ce l’ha fatta.

I suoi funerali si svolgeranno questo pomeriggio alle 15.30 nella chiesa parrocchiale. La sua morte ha suscitato profondo cordoglio a Olgiate, città che le era entrata nel cuore, benché fosse nata e vissuta per diversi anni a Pavia e poi a Milano. Fu una grande sostenitrice della Fondazione Paolo Fagetti, cui donò il terreno su cui sorge la Casa di Paolo e Piera, che accoglie bambini autistici e con disabilità. Faceva beneficenza in silenzio non solo a Olgiate, ma anche a Como dove manteneva a sue spese dei posti letti per bisognosi in una casa di riposo, e pure fuori Regione. Era una persona fine, cui piaceva la compagnia.

Amicizia di lunga data con il più volte sindaco Lanfranco Bianchi: «Era una donna un po’ sola, dall’animo generoso. Era una persona non comune, noblesse oblige a modo suo». Anche l’ex sindaco Maria Rita Livio l’ha conosciuta personalmente: «Era una persona deliziosa, sempre molto attenta e informata. Squisita nei modi, semplice nei rapporti, non teneva le distanze. Schiva, ma disponibile con amici e conoscenti».

Ol sindaco Simone Moretti, che così la ricorda: «Era una grande donna e benefattrice olgiatese. Nel corso della sua vita ha fatto solo del bene, con opere concrete che rimarranno sul territorio, come la Casa di Paolo e Piera, nata grazie anche alla cessione del terreno da lei donato».

Le testimonianze su La Provincia di Como di martedì 28 agosto

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