Se n’è andato “Giuanin Teciatt”
Un pezzo di storia della Valle Intelvi

Castiglione Intelvi, aveva 97 anni, ed era molto conosciuto per il suo lavoro e l’attività sociale

Si è spento serenamente nella prima mattinata di ieri in un lettino della Casa di Riposo del Ronco di Casasco , Giovanni Peduzzi, per tutti «Giuanin Teciatt» , uno dei personaggi maggiormente rappresentativi della Valle d’Intelvi.

Il giorno dell’Epifania avrebbe compiuto 98 anni. La sofferenza per la perdita della sua amata figlia Chini, nei mesi scorsi, aveva minato il suo cuore, ma non il suo volto, quegli occhi vivi, azzurri, quello sguardo profondo, umano, incastonato il quel il viso compassato e sereno.

Giunanin ha avuto una lunga esistenza, semplice, caratterizzata da una vita dura, dedita al lavoro a costruire tetti, alla famiglia, a tendere una mano a chi ne avesse bisogno. Un uomo impegnato nel sociale, a favore dell’infanzia. Nel 1965 grazie al suo impegno e a quello di monsignor Alberto Marchesi, arciprete di Castiglione, riuscì a far ripartire l’asilo parrocchiale. Musicista, è anche stato anche consigliere comunale.

Un ampio servizio sul quotidiano La Provincia in edicola giovedì 24 novembre

© RIPRODUZIONE RISERVATA