Si fa operare per dimagrire e muore
A processo due medici di Mozzate

La coppia di professionisti, marito e moglie, non si sarebbe accorta di una complicanza. Problema con un “palloncino”. La loro difesa: «Ma non c’era alcuna traccia di lesioni interne»

Coppia di medici imputati a Monza per la morte di una paziente, Franca Bertoli di 61 anni di Bresso, deceduta nel 2011 in seguito a un intervento chirurgico di dimagrimento.

Una tragedia per la quale stanno rispondendo in aula davanti al giudice, Alessandro Rossato (la Procura è rappresentata dal Pm Vincenzo Fiorillo) i due medici coniugi di Mozzate, Tiziana Lodi, 61 anni, il marito Valerio Ceriani di 68 anni, oltre all’anestesista monzese, Patrizia Chiara Ghisi 44 anni di Monza, che nella vicenda sarebbe una figura più marginale.

Secondo l’accusa, i medici non si sarebbero accorti di una complicanza, derivata da una lesione interna causata dal “palloncino” endogastrico. Ma loro si sono difesi, sostenendo che non c’era alcun segno «che potesse far pensare a lesioni interne. Dopo l’intervento la signora stava bene. Lamentava solo un dolore al fianco nella parte lombare, del tutto normale per una persona obesa». Purtroppo la donna è prima andata in coma e poi è morta.

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