CANTU’ IN ANSIA
PER ENRICO E MATTEO

I due giovani alpinisti dispersi da venerdì mattina sull’Alpamayo, vetta delle Ande in Perù. Salvi gli altri due amici che tentavano la scalata. Ricerche finora senza esito

Avevano quasi raggiunto la vetta dell’Alpamayo, in Perù, a 5mila e 947 metri d’altezza, quando, venerdì mattina, sono scomparsi dietro un costone, forse sepolti da un’improvvisa slavina di ghiaccio e neve.

Sono dispersi da ormai cinque giorni e quattro notti due giovani scalatori canturini, Matteo Tagliabue, di 27 anni, e Enrico Broggi, 28. Con loro c’erano altri due coetanei di Cantù e Cucciago, sopravvissuti all’incidente. Sono Marco Ballerini, 25 anni di Cantù e Giacomo Longhi, 23 anni, di Cucciago

I due compagni di cordata li avevano raggiunti a quota 5.800 metri, ma dopo avere superato un costone di roccia e ghiaccio non li hanno più visti. L’allarme è scattato parecchie ore più tardi, quando gli alpinisti sono riusciti a raggiungere il centro abitato più vicino. Le ricerche, effettuate anche con l’ausilio di un elicottero e volontari, finora non hanno avuto alcun esito. Ieri a causa del forte vento, gli elicotteri sono dovuti tornare alla base.

Qui la notizia sulla stampa peruviana (i nomi riportati sono sbagliati)

L’Alpamayo è una meta molto frequentata dagli alpinisti ma non per questo meno pericolosa. Secondo il quotidiano El Comercio solo pochi giorni fa, il 24 maggio, sono scomparse due guide peruviane, mentre 12 persone sono state salvate dal pericolo di valanghe. Nel 2013 sulla montagna sono morti sette alpinisti e uno risulta disperso, mentre il bilancio del 2012 è di due vittime.

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