Stretta sui furbetti dei rifiuti
Brenna li stana con il computer

Il Comune ha acquistato un software per incastrare i morosi

Verranno analizzati tutti i dati delle metrature degli immobili

È il computer a incastrare gli evasori della spazzatura. Da quando il Comune ha acquistato un nuovo programma informatico, nessuno può sgarrare. Per la vecchia Tarsu, mandata in pensione dalla nuova e più cara Tares, gli arretrati dovuti si pagano al metro quadro.

In tempi di bilanci municipali messi in crisi dallo Stato, l’amministrazione di Brenna parte con maggior decisione alla raccolta. «Si incrociano i dati del catasto con le residenze - spiega Graziano Ballabio, assessore al bilancio - e si ottiene il pagamento corretto. Con i tagli, c’è l’esigenza di far sì che tutti rispettino i versamenti delle tasse locali. È anche questione di uguaglianza, perché non sarebbe giusto nei confronti di chi paga».

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