Suello, da martedì
tamponi rapidi a casa

Un’infermiera del territorio inizierà a fornire il servizio, Il primo kit donato dall’imprenditore Fermo Stefanoni

Fa ancora scuola, il piccolo comune di Suello (1.700 abitanti): torna in prima linea nella lotta alla diffusione del contagio da coronavirus, ora coi tamponi rapidi che – unica amministrazione del territorio – offrirà, da martedì, anche direttamente a casa grazie all’avvio del nuovo servizio di «infermiera di comunità». E il primo kit di test sarà donato ai concittadini da un benefattore: «Il nostro grazie – dice il sindaco, Angelo Giacomo Valsecchi – va a Fermo Stefanoni, titolare della “Sas Engineering And Planning” di Suello»: il noto imprenditore è – altrettanto notoriamente – molto schivo, ma sempre generoso; è tra i sostenitori anche di “Cascina don Guanella” di Valmadrera (dove il direttore, don Agostino Frasson, è impegnato in un progetto unico di agricoltura sociale). Nel proprio paese, Stefanoni ha deciso di affiancare l’amministrazione nella campagna di cui è apripista e ciò, invece, non è una novità: a Suello già si sono scritte pagine memorabili della lotta al Covid-19; lo scorso maggio fu questo l’unico paese dell’intera Ats Brianza ad attuare lo screening volontario di massa dell’intera popolazione e di chi lavorava sul territorio, offerto in quel caso a prezzo politico dal Comune stesso, contrari l’Ats e tutti gli altri sindaci della zona; Valsecchi, al termine della prima ondata di Covid, ebbe poi a dire: «Andiamo a testa alta: capire come il contagio si fosse diffuso era un obbligo morale: di fronte ai malati e ai morti, la popolazione chiedeva al Comune di fare qualcosa e ne aveva tutto il diritto». Suello, per l’incidenza di casi, era una vera e propria zona rossa. Ora – con una decina di decessi da inizio pandemia - ecco questa nuova iniziativa. «Da martedì a Suello sarà attiva l’infermiera di comunità - dice il sindaco - affinché i cittadini possano restare a casa. Grazie a tutti coloro che si sono dati da fare per renderlo possibile, anzitutto Sas Engineering, dalla quale la nostra comunità riceve il primo kit di tamponi rapidi e test sierologici, disponibili per chi avesse bisogno». L’infermiera Eleonora Amarettili eseguirà; tra le sue prestazioni, potrà effettuare proprio i tamponi rapidi e i test, ma non solo. Va contattata via e-mail scrivendo a [email protected] (l’indirizzo vale anche per allegare ricette o altra documentazione). La precedenza è garantita alle persone fragili: oltre ai tamponi, l’infermiera effettuerà prelievi, medicazioni, iniezioni; a domicilio, il servizio costa 10 euro (più eventuali ticket per eventuali esami di laboratorio, che avverranno appoggiandosi all’ospedale di Erba).

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