Targa ticinese “taroccata”, denunciato

Bloccato dalla polizia un 54 enne italiano residente in Svizzera

Nel corso dei controlli della Polizia di Stato, sabato mattina in via Bellinzona a Como una pattuglia della Polizia di Frontiera ha fermato una Smart condotta da un 54enne italiano residente in Ticino. A prima vista tutti i documenti dell’autovettura apparivano in regola ma ad un attento esame le targhe svizzere apparivano di dubbia autenticità.

Contattando le autorità elvetiche tramite il CCPD di Chiasso, la Polizia ha appurato che le targhe montate sul veicolo fermato erano false. In Svizzera è infatti consentito abbinare un paio di targhe a due distinti veicoli allo scopo di ottenere forti riduzioni sull’assicurazione, alla condizione però che circolino alternativamente; il 54enne, per poterle utilizzare entrambe, aveva applicato delle targhe false sull’auto impiegata in Italia.

La Polizia ha denunciato il 54 enne per uso di atto falso, ha sequestrato le targhe nonché la Smart stessa, in quanto in quel momento circolava sprovvista di assicurazione in base alla normativa svizzera; anche in caso di pagamento del relativo verbale, rimane sottoposta a fermo amministrativo per 30 giorni per circolazione con targhe false.

© RIPRODUZIONE RISERVATA