Tesoro che vale 550mila euro
Restituiti i super orologi

Sette turisti cinesi erano stati fermati in dogana dopo che avevano acquistato i preziosi a Lucerna

Sette industriali cinesi accusati di non aver pagato l’iva per orologi di lusso del valore di 550 mila euro. Ma ora, dopo due anni, il gruppo di imprenditori potrà riavere i preziosi, dissequestrati, che avevano acquistato nelle gioiellerie di Lucerna.

La vicenda che, almeno in parte, si è risolta ieri, risale in realtà all’8 ottobre del 2013, quando il gruppetto di facoltosi cinesi si trovava in Europa per una vacanza. Il loro tour era passato anche da Lucerna, dove avevano trascorso una notte, e avevano acquistato dei “souvenir”. Decisamente preziosi. In totale erano stati comprati 17 orologi per un valore complessivo di oltre 550mila euro. Tutti gli oggetti sono stati regolarmente fatturati. Il gruppetto doveva quindi passare dall’Italia per poi, dopo alcuni giorni, ripartire per la Cina, con aereo da Malpensa.

Insomma, si trattava di merce in transito e nulla dovevano allo Stato italiano. Ma sono stati indagati e gli orologi sequestrati, per mancato pagamento dell’Iva. Ora, a distanza di due anni, è stato accolto il ricorso, presentato dall’avvocato Pierpaolo Livio in Cassazione, e la prima serie di orologi è stata dissequestrata.

Tutti i dettagli sul quotidiano La Provincia in edicola sabato 3 ottobre.

© RIPRODUZIONE RISERVATA