«Troppo cloro nell’acqua»
E la società corre ai ripari

Montorfano, una residente di via Cantù: «In casa l’odore della piscina». L’ufficio tecnico di Colline Comasche esclude problemi agli utenti

Acqua che puzza di cloro e repentini abbassamenti della pressione: episodi strani sono stati segnalati negli ultimi giorno un po’ su tutto il territorio comunale. Denunce e segnalazioni che sono sbarcate su Facebook, con cittadini allarmati che si chiedono quali siano le cause e se l’acqua dell’acquedotto comunale, gestito da Colline Comasche, sia potabile e non presenti dei rischi per la salute umana.

Quello che sembrava un singolo episodio si è invece rivelata una problematica diffusa in diverse zone del territorio comunale. A confermare il problema e a chiedere e se altri concittadini hanno lo stesso disagio è stata Cristiana Prosperini, 44 anni, residente in via Cantù: «È da qualche giorno che si sentiva distintamente che l’acqua sapeva di cloro - racconta - Addirittura mio figlio, che ha 5 anni, l’altra sera, uscendo dalla doccia mi ha chiesto come mai nel bagno di casa nostra ci fosse lo stesso odore della piscina. Effettivamente, in alcuni momenti l’odore è talmente forte e del tutto simile alle piscine, dove l’acqua è ovviamente clorata».

LEGGETE l’ampio servizio su LA PROVINCIA di MARTEDÌ 15 settembre 2015

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