UCCISE DALLA MAMMA
Le salme torneranno in Albania

Momenti di riflessione sulla tragedia nelle scuole e nelle parrocchie di Lecco. Una rosa gialla deposta vicino alla casa della tragedia

Le salme delle tre sorelle uccise dalla madre a Lecco, Simona, di 13 anni, Keisi, di 10 e Sidnei di 3, una volta espletati tutti gli esami di legge, secondo quanto si è potuto apprendere, potrebbero essere riportare nel paese natale dei genitori, l’Albania. Questo, almeno, sembra essere l’orientamento dei famigliari, che però dovranno attendere ancora in considerazione del fatto che al momento non sono nemmeno stati affidati gli incarichi ai medici legali per gli esami autoptici. I carabinieri oggi sentiranno il padre, rientrato nella tarda serata di ieri a Lecco dall’Albania.

Intanto la dirigenza scolastica delle elementari di Chiuso e delle medie di Maggianico con la scuola materna sta organizzando momenti di riflessione per ricordare le tre sorelline e per cercare di spiegare l’accaduto ai bambini in età scolare. I minori e i loro genitori, gli altri cittadini e coloro che vorranno testimoniare il cordoglio per l’accaduto, nei prossimi giorni si ritroveranno anche in basilica e nelle altre parrocchie per raccogliersi e pregare. Oggi è il giorno del dolore e del dialogo con i docenti, che nel riserbo delle classi stanno cercando di far capire ai bambini e ai ragazzi cosa è successo.Lo stesso preside Giampiero Grasso si rende comunque conto che il compito è difficilissimo: » ercheremo di affrontare l’argomento stando il più possibile attenti alla sensibilità dei bambini» Stamani una rosa gialla è stata legata sulla recinzione vicino alla casa della tragedia, nel rione Chiuso, alla periferia sud di Lecco.

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