Una rivolta a Cadenabbia
«Quel parcheggio serviva»

L’ordinanza di chiusura del parcheggio a monte del Lido di Cadenabbia, com’era prevedibile, sta suscitando reazioni polemiche da più parti

L’ordinanza di chiusura del parcheggio a monte del Lido di Cadenabbia, com’era prevedibile, sta suscitando reazioni polemiche da più parti.

Dall’Alto Lario, la piccola colonia di lavoratori che deve raggiungere quotidianamente Bellagio, le zone limitrofe o le strutture ricettive di Cadenabbia si trova spiazzata.

«Dove parcheggeremo ora l’auto? - si chiede Daniela Magistro, residente a Gera Lario e insegnante della scuola elementare di Bellagio - I parcheggi nei pressi dell’attracco della Navigazione sono a pagamento o a disco orario, quello libero più vicino è a Villa Carlotta, a una certa distanza dal traghetto e, di questi tempi, per lo più già saturo sin dalle prime ore del mattino. Altre aree di sosta non esistono e allora torno a chiedere a chi ha vietato l’accesso alle rampe di fronte al lido di trovare una soluzione per chi lavora».

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di MERCOLEDÌ 19 marzo 2014

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