Variante Tremezzina, ecco come sarà

Le simulazioni del progetto presentate nel corso dell’assemblea pubblica sulla nuova strada destinata a sostituire la trafficata Regina

Due nuove gallerie artificiali nella zona della Torre di Spurano (foto) e a Bonzanigo di Mezzegra, lunghe entrambe 125 metri. Sono le principali novità dei progetti presentati l’altra sera in occasione dell’assemblea pubblica sulla Variante Tremezzina, la colossale opera da 330 milioni di euro che dovrebbe definitivamente sostituire gli ingorghi della Regina a centro lago. A presentare le simulazioni è stato Bruno Tarantola, ingegnere dell’Amministrazione provinciale di Como proprio per sottolineare come il temuto impatto ambientale sul territorio sia stato tenuto in debita considerazione, riducendo gli effetti al minimo possibile.

Nel corso dell’assemblea, infatti, molti dubbi erano stati avanzati dai cittadini sul percorso di quest’opera, sulle ricadute ambientali e anche sulla tempistica di realizzazione, che dovrebbe essere ultimata in sei anni. Sull’altro fronte sono invece compatti gli amministratori del territorio che, dopo l’inserimento dell’opera nel decreto Sblocca Italia, contano davvero di dare una risposta alla martoriata viabilità del territorio dopo decenni di dibattiti.

Tutte le immagini su La Provincia di sabato 10 gennaio

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