Variante Tremezzina, fumata grigia
L’ultima parola spetta al governo

La Soprintendenza ha ribadito il proprio no al progetto anche durante la conferenza dei servizi, sindaci compatti per il via libera definitivo alla strada

Variante della Tremezzina, l’ultima parola toccherà al Consiglio dei ministri. Questa mattina, davanti al provveditorato delle opere pubbliche di Milano, la Soprintendenza ha ribadito il proprio no al progetto che prevede un percorso di 10 chilometri, sette dei quali in galleria. Il tutto per risolvere il problema decennale del traffico sulla vecchia Regina, ormai inadeguata. Tutti i sindaci del lago, molti dei quali presenti alla conferenza dei servizi, si sono invece detti favorevoli. A questo punto la palla spetta al ministro Delrio e al governo, che ha peraltro già stanziato 220 dei 330 milioni di euro necessari per i lavori grazie al decreto Sblocca Italia. Amministratori e sindaci sono categorici: «Sarà il passaggio decisivo». Confermata la manifestazione di sabato davanti alla sede Rai di Milano per sensibilizzare sull’importanza della strada.

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