Verde e diesel, sorpasso
Ora costa meno in Ticino

Si risparmiano 35 centesimi per ogni litro di verde

Per il gasolio sono 9. Atteso entro l’estate l’aumento dello sconto regionale

Con 35 centesimi in meno su un litro di benzina e 9 in meno su un litro di gasolio, i distributori svizzeri sono tornati ad attirare i comaschi nonostante la carta sconto regionale. Se non per il diesel, di certo per la benzina.

La Regione adeguerà l’importo dello sconto prima della fine del mese, forse già la settimana prossima. Nel frattempo, le cifre esposte sui tabelloni dei distributori da un lato e dall’altro del confine dimostrano che la distanza si sta facendo sentire.

Un rifornimento di 40 litri a Chiasso ieri costava 14 euro in meno rispetto a Como e un pieno da 55 litri, ad esempio di una station wagon, costava quasi 20 euro in meno. Per i motori diesel il risparmio è più contenuto. Moltiplicando i 9 centesimi medi in meno per 40 litri si parla di 3,60 euro, per 55 litri di 5 euro.

Il punto è che la Svizzera è tornata conveniente anche per chi ha nel portafoglio una Carta regionale dei servizi abilitata allo sconto più alto. Lo sconto regionale massimo sulla benzina, infatti, è riservato ai residenti nei comuni entro 10 chilometri dal confine, come nel caso di Como, ed è rimasto fermo ai 23 centesimi stabiliti a febbraio dalla Regione. Era stato abbassato dai precedenti 33, mentre lo sconto per la fascia B (che comprende i residenti nei Comuni entro 20 chilometri dal confine) era passato da 25 a 15 centesimi, in seguito all’abbattimento del tasso minimo di cambio tra euro e franco che ha sconvolto tra l’altro gli equilibri di vicinato tra comaschi e ticinesi. Da allora lo sconto non è più stato ritoccato. Peraltro, anche quello sul gasolio atteso da un paio d’anni è stato introdotto in quello stesso mese di febbraio dopo un paio di false partenze; da allora è rimasto invariato a 8 centesimi solo per la fascia A.

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